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Forbes Healthcare Summit 2025: innovazione, digitalizzazione e sostenibilità per il futuro della sanità italiana

Il Forbes Healthcare Summit 2025, tenutosi a Roma, ha riunito le figure chiave della sanità italiana: rappresentanti istituzionali, top manager dell’industria farmaceutica e biomedica, professionisti sanitari e startup. In quattro panel… Leggi tutto
Forbes Healthcare Summit 2025: innovazione, digitalizzazione e sostenibilità per il futuro della sanità italiana
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Il Forbes Healthcare Summit 2025, tenutosi a Roma, ha riunito le figure chiave della sanità italiana: rappresentanti istituzionali, top manager dell’industria farmaceutica e biomedica, professionisti sanitari e startup. In quattro panel tematici, moderati da Veronica Gatto, giornalista e conduttrice, e Giulia Piscina, moderatrice, si è discusso di digitalizzazione, ricerca clinica, accesso alle cure e turismo medicale, con uno sguardo concreto alla sostenibilità del sistema.

Saluti Istituzionali – Il futuro del Sistema Sanitario Nazionale: tra riforma, innovazione e pragmatismo

Nicola Formichella, CEO di Forbes Italia, ha aperto l’evento spiegando che il settore sanitario è oggi “strategico per la vita dei cittadini e per il futuro del nostro Paese”. Secondo lui, è fondamentale che “istituzioni e aziende camminino insieme con una visione condivisa, guidata sia dalla politica che dal mercato”.

A seguire, Marcello Gemmato, Sottosegretario di Stato al Ministero della Salute, ha denunciato l’obsolescenza del sistema: “Il nostro Sistema Sanitario Nazionale nasce nel 1978, ma oggi la società ha esigenze totalmente diverse”. Ha poi ricordato che “l’80% del Fondo Sanitario viene destinato alle malattie croniche” e che è giunto il momento di riformare il modello, puntando su telemedicina, digitalizzazione e una nuova visione territoriale. In tema di collaborazione pubblico-privato, ha chiarito che “non abbiamo un approccio ideologico: ciò che interessa al cittadino è ricevere cure gratuite e tempestive, non chi le eroga”.

Uno sguardo internazionale è arrivato da Josef Nierling, CEO di Porsche Consulting Italia, che ha sottolineato come “il contesto globale sia sempre più instabile, con segnali contraddittori dagli Stati Uniti e una Cina che avanza con decisione nella ricerca e produzione farmaceutica”. Per Nierling, la risposta è “tornare a investire in innovazione per mantenere competitività industriale”.

La moderatrice Veronica Gatto ha concluso sottolineando che “questo Summit nasce per favorire un confronto tra mondo istituzionale e realtà imprenditoriali, mettendo al centro i cittadini, non le ideologie”.

Panel 1 – Ricerca e Innovazione: tra governance, accesso e competitività

Robert Giovanni Nisticò, Presidente dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), ha ribadito che “serve recuperare spazi per una ricerca indipendente e no profit, capace di generare valore per tutto il sistema sanitario”, aggiungendo che l’Italia deve “diventare più flessibile e attrattiva per trattenere i talenti”.

Ugo Cappellacci, Onorevole e Presidente della XII Commissione Affari Sociali e Salute, ha evidenziato che “negli ultimi vent’anni l’innovazione terapeutica ha ridotto del 25% la mortalità e aumentato l’aspettativa di vita di un anno”, rimarcando che l’industria del farmaco “va considerata un asset strategico a livello geopolitico e industriale”.

Raffaele Caramuscio, Market Access & Regulatory Affairs Director di Otsuka Italia, ha sottolineato che l’azienda investe “circa 2 miliardi l’anno in R&S”, promuovendo “un’innovazione sostenibile, sia tecnologica che sociale”, con un forte radicamento territoriale.

Paola Coco, Chief Scientific Officer e Medical Affairs Head di Novartis, ha definito la ricerca clinica “il ponte tra scienza e vita dei pazienti”, ribadendo che ogni studio è “un investimento diretto nella salute pubblica italiana”. Ha anche richiamato la necessità di “ridurre la burocrazia e valorizzare i data manager, figure centrali ma ancora poco riconosciute”.

Federico Villa, Associate Vice President Corporate Affairs & Patient Access di Eli Lilly, ha dichiarato che “la sfida non è solo scoprire nuovi farmaci, ma farli arrivare rapidamente ai pazienti”. Ha aggiunto che Lilly esporta “prodotti da siti italiani in oltre 70 paesi”, con un impatto importante su occupazione ed export.

Maurizio Tropea, Direttore Market Access, ha messo in evidenza l’importanza di una programmazione trasparente e condivisa tra istituzioni e imprese. “Per attrarre investimenti è necessario garantire tempi certi, accesso prevedibile e valorizzazione dell’innovazione a livello nazionale”.

A chiudere il confronto, la moderatrice Veronica Gatto ha ricordato che “la ricerca è un’opportunità economica, sociale e culturale: per valorizzarla davvero, dobbiamo creare un ecosistema che premi l’innovazione e garantisca rapidità, accesso e sostenibilità”.

Panel 2 – Digitalizzazione, tecnologia e turismo della salute

Marianna Ricciardi, Medico e Deputata della XII Commissione Affari Sociali, ha definito i dati sanitari “asset strategici”, sottolineando la necessità di equilibrio tra innovazione e tutela della privacy. Ha criticato il payback, affermando che “non si può chiedere alle aziende di investire in ricerca e poi obbligarle a ripianare i deficit regionali”.

Stefano Novaresi, CEO di Knapp Italia, ha evidenziato che “il 70% delle prescrizioni riguarda la cronicità” e che l’aderenza terapeutica è “la vera chiave per migliorare la vita dei pazienti e ridurre gli sprechi”.

Claudia Georgia Banella, CEO di Karl Storz Endoscopia Italia, ha spiegato che “l’innovazione ha senso solo se diventa accessibile e utile al cittadino”, raccontando come la sua azienda stia investendo in soluzioni digitali e chirurgia robotica con intelligenza artificiale.

Raffaella Di Sipio, Direttrice di Italcares – Federterme Confindustria, ha introdotto la piattaforma digitale dedicata al turismo medicale italiano, spiegando che “mancava un’infrastruttura integrata per attrarre pazienti stranieri e valorizzare le nostre eccellenze”, come il Policlinico Gemelli e il Gruppo San Donato.

Giulia Piscina ha chiuso il panel sottolineando che “valorizzare l’innovazione sanitaria che nasce in Italia è una priorità culturale oltre che industriale”.

Panel 3 – Strategie sostenibili: capitale umano e accesso alle cure

Luigi Baldini, Presidente dell’ENPAPI (Ente Nazionale di Previdenza per gli Infermieri), ha evidenziato che “quasi 30 mila infermieri liberi professionisti operano sul territorio in modo silente”, rappresentando una risorsa chiave per la gestione della cronicità. Ha chiesto che le loro prestazioni vengano “inserite nei LEA” e che siano “coinvolti anche nella farmacovigilanza e nell’assistenza domiciliare”.

Gian Maria Morra, Founder di GMM Farma, ha presentato il modello dell’importazione parallela dei farmaci come leva di accesso e sostenibilità. Ha dichiarato che “in Germania il risparmio supera gli 800 milioni di euro annui, mentre in Italia siamo fermi all’1% del mercato”. Ha chiesto regole certe e “tempi rapidi per autorizzazioni e inclusione nelle gare ospedaliere”.

Baldini ha concluso segnalando che “farmaci ad alto costo vengono spesso somministrati in modo scorretto a domicilio”, e che “serve una rete di infermieri specializzati che garantisca aderenza e sicurezza terapeutica anche fuori dagli ospedali”.

Conclusione – Costruire la sanità del futuro con una visione condivisa

Il messaggio finale del Summit è stato chiaro: solo una sanità che unisce innovazione, capitale umano e collaborazione tra pubblico e privato potrà rispondere alle sfide attuali. Come ha concluso Giulia Piscina, “il valore di questi incontri sta nella contaminazione tra mondi diversi. Solo così possiamo costruire una sanità moderna, inclusiva e realmente utile ai cittadini”.

Partner e sponsor dell’evento

Il Forbes Healthcare Summit 2025 è stato reso possibile grazie al prezioso supporto di aziende e realtà che ogni giorno promuovono l’innovazione, la ricerca e la sostenibilità in sanità.

Main sponsor e partner:

  • Otsuka Italia

  • Novartis

  • Eli Lilly

  • Karl Storz Endoscopia Italia

  • Knapp Italia

  • Italcares

  • GMM Farma

  • Fly Free
  • MSD

  • Notarify

  • Porsche Consulting
  • Tiberia Hospital

  • UCB

Con il coinvolgimento istituzionale di:

  • Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA)

  • ENPAPI – Ente Nazionale di Previdenza per gli Infermieri

  • XII Commissione Affari Sociali e Salute della Camera dei Deputati

Grazie al loro contributo, Forbes ha potuto creare uno spazio di confronto aperto, concreto e orientato a costruire una sanità italiana più moderna, integrata e competitiva.


    Nierling Josef - Porsche Consulting
    Villa Federico - Eli Lilly
    Coco Paola - Novartis
    Luppi Nicoletta - MSD Italia
    Caramuscio Raffaele - Otsuka Pharmaceutical
    Tropea Maurizio
    Di Sipio Raffaella - Italcares, Federterme Confindustria
    Riccardi Marianna - Medico
    Novaresi Stefano - KNAPP Italia
    Banella Claudia Georgia - Karl Storz Endoscopia Italia
    Baldini Luigi - Enpapi
    Morra Gian Maria - GMM Farma
    Giannotta Valeria - Tiberia Hospital
    Altese Germana - Almaviva
    Nisticò Robert Giovanni - AIFA
    Cappellacci Ugo - Onorevole XII Commissione Affari Sociali e Salute
    Gemmato Marcello - Sottosegretario di Stato alla Salute
    Formichella Nicola - Forbes Italia

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