La partnership garantisce un accesso a più talenti, mettendo a disposizione dei recruiter una vasta rete di professionisti qualificati con le competenze richieste. Inoltre, grazie all’intelligenza artificiale, la corrispondenza tra le esigenze delle aziende e i candidati diventa più intelligente: gli algoritmi avanzati aiutano i recruiter a identificare i talenti con maggiori probabilità di candidarsi, riducendo così i tempi di assunzione e migliorando i tassi di candidatura.
L’integrazione perfetta rappresenta un altro punto di forza, poiché i recruiter possono accedere ai migliori lead direttamente all’interno del loro flusso di lavoro esistente, senza dover cambiare sistema. Infine, grazie a queste soluzioni, le assunzioni diventano più rapide, aumentando l’agilità delle organizzazioni che possono ricoprire rapidamente ruoli critici, puntando ai migliori talenti, migliorando la produttività, l’esperienza dei candidati e riducendo i costi di assunzione.
“L’intelligenza artificiale migliora le competenze umane”
“Siamo entusiasti di collaborare con Workday per accelerare l’abbinamento dei nostri talenti specializzati con opportunità significative”, ha affermato Mike Smith, amministratore delegato di Randstad Enterprise. “In Randstad, crediamo che l’intelligenza artificiale migliori le competenze umane, guidando al contempo l’efficienza e l’innovazione, e questa partnership è un ottimo esempio di come stiamo combinando l’intelligenza artificiale con la nostra profonda comprensione del talento per trasformare il mondo del lavoro”.