Negli ultimi anni gli adulti sono sempre più desiderosi di possedere giocattoli. Per l'azienda questo tipo di consumatore si chiama 'kidult'
Articolo tratto dal numero di dicembre 2024 di Forbes Italia. Abbonati!
Cos’hanno in comune una Barbie, un’auto di Formula 1 e una scultura di una Hot Wheels firmata Fidia Falaschetti? Sono oggetti che fanno parte dell’universo Mattel e sono tutti destinati a un pubblico diverso da quello che potremmo immaginare. Il colosso di El Segundo, infatti, rivolge grande attenzione a fan e collezionisti adulti, che sono sempre più rilevanti nel mercato del giocattolo e che, secondo una ricerca di Circana, oggi pesano il 28,5% nel totale delle vendite a livello europeo.
Negli ultimi anni gli adulti si sono dimostrati sempre più desiderosi di possedere giocattoli che riportano a momenti felici della loro infanzia. Per Mattel questo tipo di consumatore si chiama ‘kidult’ (combinaizone di ‘kid’ e ‘adult’) ed è un adulto che, secondo l’azienda, “vuole far riemergere il bimbo che ha in sé”. A questo si aggiunge che, “in un’epoca di incertezze, soprattutto per i nuovi adulti, il legame con certi oggetti riporta a un periodo di benessere emotivo”, come ha spiegato Andrea Ziella, ad di Mattel Italia e lead Emea di Mattel Creations.
Mattel e i giocattoli per adulti
Rispetto ai giocattoli per bambini, che sono ancora il principale mercato per Mattel, quelli destinati a un pubblico adulto assumono anche una dimensione collezionistica. Anche perché il collezionismo favorisce la nascita di community, all’interno delle quali i membri possono condividere valori, interessi e passioni comuni. Un esempio sono le costruzioni Mega ispirate all’universo Pokémon o le bambole Monster High dedicate alla serie Netflix Mercoledì.
Accanto ai suoi giocattoli, l’azienda americana propone anche una linea esclusiva di prodotti in edizione limitata pensata per i più appassionati. “Mattel Creations, per esempio, è una piattaforma in cui non solo si possono acquistare prodotti, ma in cui, attraverso le membership, è possibile accedere a forum di collezionisti, creare interazioni con altri appassionati e scambiare informazioni”, ha spiegato Ziella.
“Possedere qualcosa di unico è sempre più importante”
Mattel Creations propone articoli da collezione e collaborazioni artistiche realizzate con i suoi marchi principali. Questo “co-laboratorio culturale”, come viene definito dall’azienda, nasce per connettere Mattel alla cultura contemporanea. Tra gli esempi più significativi, la collaborazione tra Barbie e Balmain, l’incontro tra l’eleganza di Gucci e l’energia di Hot Wheels, che ha dato vita alla replica della Gucci Cadillac Seville del 1982, e la capsule collection delle bambole Monster High vestite con capi firmati Off-White.
L’ultimo progetto di Mattel Creations è Playdult, una mostra che si è svolta dal 21 novembre all’8 dicembre, nata dalla fusione tra il talento artistico di Fidia Falaschetti e la sua passione per i giocattoli. La parola chiave di queste collaborazioni, ha sottolineato Ziella, è esclusività. “In un mercato saturo di prodotti, possedere qualcosa di unico è sempre più importante, ed è ciò a cui punta Mattel Creations. Con Fidia questo concetto viene portato al massimo livello: si tratta di opere uniche, pensate per collezionisti di giocattoli, ma anche d’arte. Il nostro obiettivo è offrire ai brand una sorta di tela su cui gli artisti possono esprimere la loro creatività”.
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