A cosa guardare
Alphabet e Microsoft pubblicheranno oggi i dati del secondo trimestre. Mercoledì toccherà a Meta, e giovedì ad Apple e Amazon.
Citazione cruciale
“Gli investitori dovrebbero essere selettivi nella scelta dei titoli nel settore tecnologico”, afferma David Trainer, ceo di New Constructs. “Le azioni più interessanti sono quelle delle società in cui i flussi di cassa sono forti e quelle che hanno valutazioni che sottovalutano la capacità dell’azienda di generare flussi di cassa in futuro”. Ecco perché è molto convinto da Alphabet. La società madre di Google, infatti, viene scambiata a una valutazione “molto più conveniente” rispetto ai suoi competitor. E dovrebbe continuare a sovraperformare, grazie alla sua capacità di continuare a innovare.
Trainer “non è così sicuro”, invece, del padre di Facebook: Meta. Ha infatti messo in dubbio la “capacità di sostenere i profitti” dell’azienda, soprattuto perché fatica a trattenere gli utenti di fronte alla crescente concorrenza di competitor come TikTok. Infine, rimane rialzista e “grande fan” di Apple, anche se sottolinea che il titolo è ancora molto costoso.
Background
Finora, quest’anno, tutti i titoli delle Big Tech hanno registrato grosse perdite, anche se si sono leggermente ripresi negli ultimi mesi. Meta ha riscontrato le perdite maggiori: il suo valore di mercato che è quasi dimezzato, anche se il business pubblicitario di Facebook continua a portare buoni risultati. Amazon e Alphabet sono entrambi in calo di circa il 25%, Microsoft di oltre il 20% e Apple del 15%.