A CityLife nasce il nuovo studio Puzzilli: tecnologia, estetica e personalizzazione per un sorriso che unisce salute e identità.
“La mia passione per la bellezza del sorriso nasce da una profonda convinzione: un sorriso armonioso non è solo un segno di salute dentale, ma anche uno strumento potente di comunicazione, autostima e benessere. Ho sempre visto il mio lavoro non solo come cura, ma come valorizzazione dell’identità di ogni persona”. Da questa visione prende vita un progetto che non è solo sanitario, ma profondamente culturale. Un’idea di bellezza consapevole, funzionale, personalizzata. Un’idea che oggi trova casa nel cuore di CityLife a Milano, dove il dottor Emanuele Puzzilli, pioniere dell’estetica dentale, già celebrato su Forbes e ribattezzato “il dentista dei vip”, ha appena inaugurato un nuovo studio.
Metodo Puzzilli: integrazione avanzata tra estetica dentale e salute orale
Quello che prende forma all’interno delle avveniristiche Residenze Libeskind, disegnate dall’archistar Daniel Libeskind, è un hub del sorriso che applica l’esclusivo Metodo Puzzilli. Un approccio che coniuga estetica, funzione e tecnologia all’avanguardia, per offrire dentature impeccabili. Non è un caso che attori, imprenditori, artisti e professionisti dell’immagine si affidino a lui. L’estetica, per Puzzilli, non è mai fine a sé stessa: “Un bel sorriso, per essere bello, deve essere in salute. Diversamente, l’estetica non può esistere”. E aggiunge: “Già 25 anni fa ho capito che il futuro dell’odontoiatria era nella creazione di un binomio imprescindibile tra salute e bellezza, che strizzasse però l’occhio alla personalizzazione. La mia italianità e la mia personale inclinazione al bello mi hanno permesso di rendere un sorriso non solo perfetto, ma perfetto per chi lo indossa”.
Quella di Puzzilli è una carriera costruita sulla formazione continua. Laureato in Odontoiatria e Protesi Dentaria all’Università di Roma Tor Vergata, il dottore non ha mai smesso di studiare: perfezionamento presso l’Università della California (Los Angeles), post graduate in implantologia al San Raffaele di Milano, master di secondo livello in laser odontoiatrico all’Università di Firenze e aggiornamenti costanti in implantoprotesi. L’innovazione si respira anche nel nuovo studio: 300 metri quadrati dove la tecnologia incontra il design. Una sala d’attesa che sembra un salotto, con divani di design, un ulivo secolare in teca e un dehor verde dove, nella bella stagione, si terranno incontri e talk sull’estetica del sorriso.
Tecnologia e personalizzazione al centro dell’odontoiatria moderna: il nuovo studio a Milano
Tre stanze operative all’avanguardia, scanner intraorali che sostituiscono le fastidiose impronte tradizionali, ricostruzioni 3D delle arcate, scanner facciali per creare digital twin del volto e simulare i risultati estetici con altissima fedeltà. “La decisione di aprire un altro studio a Milano è il frutto naturale della crescita di un progetto fondato su qualità, innovazione e risultati”, racconta il dottore. “Milano rappresenta un punto nevralgico per l’estetica, la moda e l’attenzione al dettaglio: portare il mio metodo qui significa offrire un’esperienza d’eccellenza in una città che ne è il simbolo”.
Il nuovo centro d’eccellenza ospita tutte le branche dell’odontoiatria moderna, dalla prevenzione alla chirurgia orale, passando per l’ortodonzia trasparente, l’implantologia avanzata, l’odontoiatria estetica e la protesica di ultima generazione. Ogni percorso di cura viene costruito attorno al paziente, con attenzione millimetrica all’armonia del volto e alla funzionalità dell’apparato dentale. Anche la gestione del dolore e dell’ansia viene affrontata con tecniche all’avanguardia e soluzioni digitali che migliorano sensibilmente l’esperienza clinica. Inoltre, lo studio offre trattamenti personalizzati di sbiancamento professionale, rigenerazione ossea, chirurgia guidata e laser terapia, il tutto in un contesto tecnologico che permette precisione estrema e tempi di recupero ridotti.
“Oggi, in ogni ambito medicale, si lavora molto di più sulla prevenzione rispetto a 20 anni fa. Ciò significa che oggi è difficile che si presenti un paziente in ‘emergenza’. La prevenzione oggi parte dall’ambiente familiare, già ai bambini si insegna a prendersi cura dei propri denti, riflette Puzzilli. “Oggi l’estetica ha preso piede cavalcando l’onda lunga della cura della salute mentale, legata a doppio filo ad uhm concetto di autostima: le persone sono molto più predisposte a sentire la cura estetica come supporto alla percezione del proprio io. Un bel sorriso, per essere bello, deve essere in salute. Diversamente l’estetica non può esistere”.