Background
Gli analisti si aspettavano che gli aumenti dei prezzi sostenessero una forte crescita dei ricavi, poiché l’esplosione della crescita degli abbonati legata all’attuazione di misure restrittive sulla condivisione delle password sta iniziando a stabilizzarsi. L’ultimo grande aumento dei prezzi da parte di Netflix negli Stati Uniti è stato nell’ottobre 2023, quando ha aumentato il piano “Basic” a 11,99 dollari al mese e il piano “Premium” a 22,99 dollari al mese. Netflix Originals ha continuato a guidare l’engagement nel terzo trimestre con spettacoli come la quarta stagione di “Emily in Paris”, la serie “The Perfect Couple” e la prima parte della sesta stagione di “Cobra Kai”, secondo un rapporto degli analisti di Ubs.
A cosa guardare
Gli analisti di JP Morgan prevedono che l’espansione dei contenuti sportivi di successo attraverso l’accordo per lo streaming delle partite della Nfl il giorno di Natale e la trasmissione in diretta programmata del combattimento tra Mike Tyson e Jake Paul aumenterà il coinvolgimento e attirerà ulteriori nuovi abbonati fino al quarto trimestre.
Come si posizione Netflix rispetto agli colossi di streaming?
Netflix è emersa come la vincitrice della “guerra dello streaming” . Un trionfo, peraltro arrivato dopo la crisi che ha affrontato nel 2022, anno in cui ha riportato il primo crollo di abbonati dal 2011. In quella che è stata definita “Netflix Correction”, la società si è rialzata e ha iniziato la stretta sulle condivisioni delle password, implementato un nuovo abbonamento, quello pubblicitario, e arricchito la sua offerta attorno alle già amate serie “Bridgerton”, “Squid Game” e “Stranger Things”. Non è un caso quindi se il numero di spettatori negli Usa è cresciuto dal 7,9% all’8,2% rispetto allo scorso trimestre, secondo i dati Nielsen. In tutto questo, le azioni Netflix continuano a sovraperformare in confronto a quelle dei suoi rivali, che stanno anche loro cercando di dar vita a nuove iniziative per realizzare dei profitti grazie allo streaming. Disney, una delle principali rivali di Netflix, lo scorso maggio ha finalmente riportato dei profitti dopo anni di continue perdite.
Valutazione Forbes
Il co-fondatore e presidente esecutivo di Netflix, Reed Hastings (n. 319 nella lista Forbes 400 degli americani più ricchi di quest’anno) vanta un patrimonio di 4,3 miliardi di dollari, secondo la classifica real time di Forbes. La maggior parte della sua fortuna è legata alle sue partecipazioni in Netflix. Hastings, che si è dimesso da co-ceo lo scorso anno, ha già ridotto la sua quota nella società di oltre il 50% dall’anno scorso. Ha donato metà delle sue azioni all’inizio di quest’anno e ha venduto stock option mensilmente. Ora possiede meno dell’1% di Netflix.